giuseppe cicoria - 2012-11-19 Ritengo davvero ottima l'osservazione e la proposta di Mariotti. Sembra che le aspre e motivate critiche per il furto "legale" che i partiti stanno perpretando nei confronti dei cittadini non è cosa che li riguarda. "adda passa' la nuttata..." e, poi, si ricomincia peggio di prima! Andrò a votare e darò malvolentieri i due euro. Per quanto riguarda le primarie ritengo di sottolineare come il PD sta dando una pessima immagine di se stesso. Prima si indicono e poi si coprono di vituperi tutti coloro che non si allineano al voto per il segretario del partito!. Ma siamo sicuri che si tratti di un partito democratico se esiste solo una logica plebiscitaria? Mi ricorda qualcosa che avveniva all'est dell'Europa...! Una domanda: ma perchè mai Bersani ha voluto queste primarie? Riteneva di essere l'unico candidato ed essere osannato dalla folla plaudente? Una previsione: Renzi con questi boicottaggi in atto non potrà mai vincere. Dopo sarà "sotterrato" come ormai abbiamo visto in altre occasioni per i perdenti. Dovrà per forza staccarsi dal PD e ne verrà fuori qualcosa di più moderato e democratico. A quel punto cosa faranno gli amici cattolici che si dichiarano democratici? A voi l'ardua risposta! | ||
Paolo Moriotti - 2012-11-16 Sono un ex iscritto sensibile alle problematiche sociali, che ritiene le Primarie un fatto positivo.
Però non capisco perché, in questo momento di grandi difficoltà economiche per troppe famiglie, il Partito Democratico intenda chiedere un contributo a chi va a votare le Primarie (anche se lo ritengo giusto). Dopo tanto clamore sui Rimborsi Elettorali, che si sono rivelati sprporionati rispetto a quanto dichiarato come speso, vorrei vedere che il Partito Democratico torinese, città di Santi sociali, ha deciso di devolvere ai poveri la totalità di quanto incassato. La città di Torino si merita un simile gesto di solidarietà. E penso che molti, come me, vorrebbero poter constatare che questa proposta è stata portata avanti dall’Associazione Popolari di Torino.
Grato per l’attenzione auguro buon lavoro.
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