gian paolo zanetta - 2012-08-09 sono d'accordo sulla proposta | ||
Pietro Policante - Biella - 2012-08-05 A Biella una via intitolata a don Sturzo c'è e anche piuttosto ricordata, visto che vi ha sede uno dei più importanti poliambulatori della città. Le idee camminano con le gambe degli uomini (e delle donne). Possibile che dal dopoguerra ad oggi, a Torino, non ci sia stato un uomo (o una donna) a cui sia venuta in mente questa idea/proposta e la forza di portarla avanti? mea culpa, mea culpa .... | ||
Pier Luigi Tolardo - 2012-08-04 Se pensiamo a quanto sia stato importante il Congresso di Torino del PPI anche per la storia dell'antifascismo italiano, la scelta di dedicare una via a Sturzo in una Città come Torino,caratterizzata da sempre per il suo impegno antifascista è ineludibile. | ||
Arnaldo Reviglio - 2012-08-03 Più volte ho avuto, come tanti di noi, l'occasione di ricordare quanto sono attuali la visione della cosa pubblica e il pensiero politico di don Sturzo.
E' sicuramente un'ottima idea da non lasciar cadere nel dimenticatoio. | ||
franco maletti - 2012-08-03 A livello europeo sono già in tanti a fare parte del Partito Popolare Europeo senza averne il titolo e la storia. Bisogna aspettare che ci sia un'amministrazione di centrodestra a Torino per vedere una via intitolata a Sturzo? Sarebbe il colmo! In un'epoca dove il trasformismo è quasi un merito c'è da riflettere. Oltretutto a Torino molte vie ricordano un passato che non c'è più (corso Unione Sovietica ad esempio). Ricordare una persona che non c'è più ma il cui pensiero è ancora attualissimo è senz'altro meglio. | ||
Rodolfo Buat - 2012-08-03 Assolutamente corretto. Non dimentichiamo che Sturzo rimane ancora uno dei pensatori politici più moderni. L'idea centrale del Partito Popolare è ancora oggi una lezione di come interpretare la complessità e il cambiamento. | ||
giorgio merlo - 2012-08-02 Ottima idea caro Sandro. Anche perché la cultura politica e le tradizioni ideali passano anche, e soprattutto, attraverso la simbologia della toponomastica. E i Popolari piemontesi dovrebbero essere fieri e orgogliosi di una simile proposta. |