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Salvare il mercato da se stesso
 
di Mauro Palombo
 

Pubblichiamo, tratto dal sito www.giovanipace.org, un'analisi di Mauro Palombo che tenta di risalire alle radici della grave crisi economica e indica alcune semplici proposte di regolamentazione della finanza, a partire dal divieto delle vendite allo scoperto e dall'aumento delle cauzioni per acquisto di futures. Questo nella convinzione che anche – e soprattutto – da una crisi globale bisogna cogliere l'opportunità per ripristinare etica e fiducia nella finanza e nel mercato. Per riuscirci è necessario un insieme di norme e controlli efficaci, uniti alla consapevolezza che ognuno deve avere della propria individuale e quotidiana possibilità e capacità di scelta.

Documento

Carlo Baviera - 2011-08-19
Non vorrei estremizzare le conclusioni, che condivido, del documento; ma le indicazioni finali mi chiedo se siano condivise dal PD e dai Popolari, che mi pare propendano per le lenzuolate, le liberalizzazioni dei servizi e delle Aziende locali, per Enti intermedi o da ridimensionare o da accorpare burocraticamente in grandi aree territoriali anzichè valorizzare quelle che erano le aree socio-economiche, per sistemi lavorativi meno garantiti e quindi con meno possibilità di formare famiglie e fare figli, per colpevolizzare i pensionandi colpevoli del conflitto integenerazionale e "lusso insostenibile" "per salvare la patria in mutande" (Gramellini- La Stampa 9/8). Anzichè i soliti tagli e le solite "penalizzazioni" di tickets e tasse forse bisogna davvero pensare ad un modello di società diverso: quello indicato ad esempio dall'economia di comunione o (con brutto termine) dalla decrescita. Questo sistema non regge più, e per salvarsi la farà pagare ai soliti poveri, o ex poveri, o al ceto medio.