Livia Papi - 2011-03-21 Sorry, ma non condivido l'approccio. Finché si perderà tempo a dileggiare gli altri, con i quali almeno in parte si condividono o potrebbero condividere programmi concreti, mediati ma utili all'Italia ed agli italiani, non si conclude nulla.
Sarebbe meglio investire il tempo a lavorare a costruire cose buone da fare, quanti più insieme, ché a distruggere sono/siamo capaci tutti. | ||
Leonello Mosole - 2011-03-21 Ripeto quello che ho già detto una volta: nel nuovo sistema bipolare (di fatto, non di diritto) il centro-sinistra è andato al Governo con Prodi, non certo un comunista, ma persona la cui cultura e le cui idee rassicuravano anche i moderati di centro. Questo la sinistra non l'ha mai capito, a partire da quel dandy Bertinotti per finire al navigatore D'Alema.
Io penso che se si dovrà andare a elezioni presto bisognerà darsi da fare a trovare un personaggio simile e non fare le primarie con Vendola.
D'altra parte: la famiglia è importante, i figli pure ma per noi cattolici di indissolubile c'è solo il matrimonio...
E poi, bipolarismo non vuol dire bipartitismo. | ||
Luca Calorio - 2011-03-19 Non trovo nulla di male nel dire che il PD debba essere un partito di sinistra in senso lato, cioè che abbraccia i valori della sinistra: questi sono anche a mio parere sostanzialmente gli stessi del cristianesimo democratico, che quindi considero altrettanto di sinistra. Dicendo ciò non si vuole assolutamente tornare indietro all'idea del PCI. Dire che personaggi come Vendola (cattolico e di sinistra, per l'appunto) potrebbero stare bene nel PD non mi sembra un'eresia ne' tanto meno presupporrebbe una deriva "comunista". Il PD deve poter essere l'ambiente naturale di tutti coloro i quali si sentono vicini ai valori di uguaglianza, giustizia sociale e libertà dell'individuo nel contesto di uno Stato democratico: le sfumature, cioè sentirsi intimamente "più di sinistra" o "più di centro" (per banalizzare), lasciano il tempo che trovano, perché tra persone che hanno un minimo di buon senso e buona fede le convergenze si trovano. Se non le si trova, vuol dire che non c'è la volontà di trovarle. | ||
giuseppe cicoria - 2011-03-18 Vendola è un personaggio che in questo momento suscita grande simpatia ed interesse in tutti gli elettori per indubbie qualità umane, di cultura e di affidabilità. Con lui sarei sempre pronto a collaborare per gestire la cosa pubblica ma ci sono sue idee, smaccatamente comuniste, che proprio non posso accettare se non vengono stemperate. Se egli entra nel PD è inevitabile per me uscire dal partito ed entrare in altro che sia disposto a collaborare con lui alle condizioni sopradette. |