“Se è vero che la vita non è solo quella che si è vissuta ma anche quella che si ricorda, allora per noi cattolici è il tempo di riscoprire il valore della memoria, recuperare il senso delle nostre radici, immaginare un nuovo modo di essere presenti in una società sempre più liquida, relativista, individualista”. Da qui partono Bruno Geraci e Giampiero Leo per il loro contributo al dibattito sul ruolo dei cattolici nella società contemporanea. Pubblicato dal settimanale della diocesi torinese “La Voce e il Tempo”, lo rilanciamo per una lettura.
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