Stefania PISANO - 2017-03-14 Io penso che non credo sia possibile archiviare o deviare il compito del cattolicesimo democratico, quel movimento che ha permesso di riconciliare i cattolici italiani - e in qualche modo anche la Chiesa - con la modernità e la democrazia.### Grazie ai cattolici democratici la laicità si afferma come metodo della politica, e nella Costituzione il rapporto tra verità e libertà , valori e consenso permette di superare il confine tra democrazia formale e democrazia sostanziale. La storia di questo movimento, ritengo che non coincide necessariamente con quella della Dc, anche se ne ha incarnato le fasi più avanzate. Non è un caso se l'esperienza dell'Ulivo affonda le proprie radici nell'orizzonte culturale del cattolicesimo democratico. Oggi si tratta di capire come spendere questa eredità all'interno del PD per riconciliare i cattolici italiani con il bipolarismo e rendere nuovamente feconda la loro presenza per il futuro della democrazia. Insomma un cattolicesimo più modernista e necessariamento dentro il PD. | ||
giorgio merlo - 2017-03-14 Ottima iniziativa caro Sandro. Un momento utile di confronto politico e culturale per uscire dalla propaganda e dalla retorica. |