Ci siamo persi a fine luglio un interessantissimo articolo di Ernesto Galli della Loggia, una delle firme di punta del “Corriere della Sera”. L’editorialista – che ricordiamo essere uno dei punti di riferimento del pensiero laico in Italia – pone il problema della sostanziale indifferenza mostrata dalle classi dirigenti e dall’opinione pubblica occidentali verso le ripetute persecuzioni subite da fedeli cristiani in diversi Paesi africani e mediorientali.
Riproponiamo l’articolo – cui potrete accedere dal link sottostante – con una riflessione aggiuntiva per tutti i Popolari, convintamente europeisti sulla scia di De Gasperi: quale futuro può avere un’Europa incapace di ammettere nella propria Costituzione le sue evidenti radici cristiane, mediate nei secoli più recenti dai valori dell’Illuminismo? Può mantenersi una Unione europea che invece di dimostrare un “cuore” si limita a ragionare con la testa, anzi, spesso solo con il portafoglio? (a.r.)