Ricorrono oggi i 70 anni dalla scomparsa di Alcide De Gasperi. Lo statista democratico cristiano è stato ricordato ufficialmente nella sua Pieve Tesino con una Lectio magistralis di don Ivan Maffeis, Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, anche lui trentino, che nella sua analisi storica ha delineato il carattere quasi profetico di quella esperienza: Profezia degasperiana. Il deserto della democrazia e la rinascita della politica, è il significativo titolo della relazione. La sua figura di De Gasperi continua ad essere da stimolo per il nostro tempo, avendo saputo guidare l’Italia verso una nuova stagione della democrazia, capace di coinvolgere tutte le forze democratiche e antifasciste partendo dalle rovine in cui si trovava l’Italia alla fine della Seconda guerra mondiale.
La Lectio ci spiega che anche nei momenti più duri l’impegno politico può tornare ad essere ispirato da una visione di futuro nella pace e nella prosperità. Purché il “profeta” non venda illusioni, ma parli con parole di verità, anche a costo di dire cose scomode e e rischiare l’incomprensione. Questo fu De Gasperi, un leader a servizio al bene comune, un cattolico libero che così tanto ha fatto per l’Italia e per l’Europa.
Per leggere la Lectio magistralis, CLICCA QUI.
La Lectio ci spiega che anche nei momenti più duri l’impegno politico può tornare ad essere ispirato da una visione di futuro nella pace e nella prosperità. Purché il “profeta” non venda illusioni, ma parli con parole di verità, anche a costo di dire cose scomode e e rischiare l’incomprensione. Questo fu De Gasperi, un leader a servizio al bene comune, un cattolico libero che così tanto ha fatto per l’Italia e per l’Europa.
Per leggere la Lectio magistralis, CLICCA QUI.
Lascia un commento