Come ogni 6 aprile facciamo il punto su un anno di attività del nostro giornale online “Rinascita popolare”. Proprio in questo giorno del 2018 inauguravamo la nuova piattaforma web che ci permette di monitorare il numero di visitatori e articoli letti, dati che abitualmente indichiamo e commentiamo ogni anno.
Sapete anche che tale prassi non è abituale per i siti di informazione, ma per noi non fa problema dire le cose come stanno, in modo trasparente, dimostrando di essere coerenti nel praticare il “sì sì, no no” nel nostro gratuito impegno di volontariato civico.
Passiamo allora a vedere i dati riferiti al periodo 6 aprile 2020 - 5 aprile 2021, raffrontati a quelli dell'anno prima.
Il numero di articoli pubblicati si è mantenuto in linea con il precedente: 382 (+7). Le pagine lette in totale sono state 62.495, con un incremento di 3080. Ne derivano una media-mese di 5208 (era 4876, +332) e una giornaliera di 171 (era 160, +11). Ogni articolo viene letto in media 163 volte (+7).
Tutti numeri che indicano sin qui un positivo incremento. I dati più significativi riguardano però i visitatori. Il sistema ne ha registrati 30.027, ben 7159 in più. Ne consegue che la media sul mese dei lettori è stata di 2502 (+601): era infatti 1901 lo scorso anno e 1546 due anni fa. Quella giornaliera è salita a 83 persone (+21 rispetto alle 62 precedenti).
Si tratta sempre di numeri piccoli (restiamo consapevoli di rappresentare una nicchia culturale nell'oceano del web) ma mi piace ricordare che è come se ogni giorno dell'anno tenessimo una riunione per confrontarci sui temi della politica con 83 presenti, rappresentativi di alcune centinaia di persone che ci seguono abitualmente. Il forzato confinamento in casa per le norme anti-Covid ha sicuramente contribuito all'aumento dei lettori, che resta comunque assai significativo.
Il maggior interesse è come sempre riscosso dagli articoli riguardanti la politica italiana, in particolare i primi passi del nuovo partito Insieme cui diversi Popolari piemontesi hanno contribuito. Anche i commenti pubblicati sulla gestione del contrasto alla pandemia sono stati molto letti. La linea editoriale ha poi mantenuto alta l'attenzione su temi planetari, come la tutela del Creato e le inaccettabili diseguaglianze, e sull'Europa, che vorremmo più coesa e solidale per essere capace di affrontare le sfide della denatalità, dell'economia, della geopolitica. Il tutto sempre filtrato dalla lente del Popolarismo, la nostra tradizione culturale che mantiene intatta la capacità di orientare i giudizi e le scelte anche nella società del terzo millennio.
Vi do appuntamento tra un anno per fare di nuovo insieme il punto del nostro lavoro. Chiederei a tutti un po' più di “coraggio” nel commentare gli articoli. La proverbiale ritrosia sabauda fa sì che siano più gli articoli pubblicati (382) dei commenti arrivati (368) e questo non è un dato positivo. Ecco, così anche voi lettori avete un obiettivo per migliorare la nostra “Rinascita popolare”.
Sapete anche che tale prassi non è abituale per i siti di informazione, ma per noi non fa problema dire le cose come stanno, in modo trasparente, dimostrando di essere coerenti nel praticare il “sì sì, no no” nel nostro gratuito impegno di volontariato civico.
Passiamo allora a vedere i dati riferiti al periodo 6 aprile 2020 - 5 aprile 2021, raffrontati a quelli dell'anno prima.
Il numero di articoli pubblicati si è mantenuto in linea con il precedente: 382 (+7). Le pagine lette in totale sono state 62.495, con un incremento di 3080. Ne derivano una media-mese di 5208 (era 4876, +332) e una giornaliera di 171 (era 160, +11). Ogni articolo viene letto in media 163 volte (+7).
Tutti numeri che indicano sin qui un positivo incremento. I dati più significativi riguardano però i visitatori. Il sistema ne ha registrati 30.027, ben 7159 in più. Ne consegue che la media sul mese dei lettori è stata di 2502 (+601): era infatti 1901 lo scorso anno e 1546 due anni fa. Quella giornaliera è salita a 83 persone (+21 rispetto alle 62 precedenti).
Si tratta sempre di numeri piccoli (restiamo consapevoli di rappresentare una nicchia culturale nell'oceano del web) ma mi piace ricordare che è come se ogni giorno dell'anno tenessimo una riunione per confrontarci sui temi della politica con 83 presenti, rappresentativi di alcune centinaia di persone che ci seguono abitualmente. Il forzato confinamento in casa per le norme anti-Covid ha sicuramente contribuito all'aumento dei lettori, che resta comunque assai significativo.
Il maggior interesse è come sempre riscosso dagli articoli riguardanti la politica italiana, in particolare i primi passi del nuovo partito Insieme cui diversi Popolari piemontesi hanno contribuito. Anche i commenti pubblicati sulla gestione del contrasto alla pandemia sono stati molto letti. La linea editoriale ha poi mantenuto alta l'attenzione su temi planetari, come la tutela del Creato e le inaccettabili diseguaglianze, e sull'Europa, che vorremmo più coesa e solidale per essere capace di affrontare le sfide della denatalità, dell'economia, della geopolitica. Il tutto sempre filtrato dalla lente del Popolarismo, la nostra tradizione culturale che mantiene intatta la capacità di orientare i giudizi e le scelte anche nella società del terzo millennio.
Vi do appuntamento tra un anno per fare di nuovo insieme il punto del nostro lavoro. Chiederei a tutti un po' più di “coraggio” nel commentare gli articoli. La proverbiale ritrosia sabauda fa sì che siano più gli articoli pubblicati (382) dei commenti arrivati (368) e questo non è un dato positivo. Ecco, così anche voi lettori avete un obiettivo per migliorare la nostra “Rinascita popolare”.
Bene! Sono proprio contento dei dati, anche se “di nicchia” … del resto però ghiaia e pietrisco si trovano in ogni dove, i metalli preziosi un po’ di meno (senza voler strafare ma un po’ è vero). Un caro saluto a tutti e complimenti ad Alessandro per questo dettagliato report perché ricordiamoci sempre, come diceva Pitagora “che il numero misura la realtà e permette di comprenderne il significato”.