Giorni addietro è stato davvero rasserenante iniziare la mattina con la lettura dell’intervento pubblicato su queste pagine riguardante la prossima Assemblea costitutiva di un nuovo soggetto politico erede del Popolarismo. Il sogno va verso l’avveramento, il miracolo verso la realizzazione. Si prospetta concretamente imminente l’Assemblea costituente del partito che vogliamo, “vera e propria forma organizzata di un’entità intenzionata a segnare una novità nel panorama politico italiano”.
A pochi giorni dalla mia esortazione a procedere senza indugi a riunire le persone che, senza se e senza ma, hanno aderito al Manifesto del novembre scorso, e riaffermano la loro convinta adesione, provo molta gioia nel vedere come essa abbia trovato significativo riconoscimento nella prospettazione della vicina, prossima assemblea che darà vita al partito. Questo partito sarà caratterizzato dal pensiero forte derivante dall’essere convintamente ispirato alla Costituzione e al Pensiero sociale della Chiesa e sarà formato da persone che sinceramente vivono questa ispirazione la quale si traduce nello stare nella realtà, nel cuore della società, accanto a ciascuna persona e per tutte le persone: le facce nuove di cui abbiamo bisogno.
È estremamente rasserenante trovare espressamente dichiarato che c’è concordia nel procedere rapidamente alla costituzione del nuovo partito. Significa che si allontana, che viene sconfitto il tentativo dei rallentatori di professione di frenare o distorcere il bel progetto, animato dalla cultura del vero, per invece continuare nella politica dei cattolici del “piazzamento”, per soddisfare propri interessi e ambizioni o di singoli gruppi affaristici. Tentativo sconfitto, invece, dalla costituzione di un partito autonomo, portato avanti da persone inedite in prima linea, che non guarderanno alla comodità di fare parte di schieramenti da altri già formati e, invece, formeranno una comunità per il Bene Comune, con una progettualità politica capace di tradurre la verità in fatti.
È proprio il pensiero forte, la coesione identitaria data da esso, che eviterà cocenti delusioni, vissute nel passato anche personalmente, a causa di chi, partendo dall’enunciazione della buona politica ispirata cristianamente hanno finito per tradire per inseguire il proprio successo personale.
La costituzione del nostro partito eviterà nuove delusioni, perché l’autenticità dell’impegno è assicurata dal pensiero forte, che attenzione non significa assenza di discussioni o di opinioni diverse, e dalla base formativa comune, condivisa.
Non vi saranno periferie, ma territori che parteciperanno con pari protagonismo rigenerativo a esprimere una politica per il Bene Comune, capace d’intervento immediato, risolutivo, nel locale ma ragionando in grande. L’intervento sarà tanto più immediato e utile quanto più lo sguardo sulla realtà sarà attento, intenso, pronto a cogliere quale sia l’esigenza a cui dare una risposta che non serva soltanto a tamponare l’emergenza, ma che risolva in una prospettiva definitiva.
Sarà veramente bello e gratificante fare parte di un partito formato da persone che insieme vogliono percorrere la strada verso il Bene Comune, la via delle persone solidali che condividono le difficoltà, le ansie, i tormenti diffusi, stando accanto a chi ha bisogno con quel “noi ci siamo” che, essendo vero ( si sente quando è vero ), già attenua la disperazione di chi vive in solitudine un problema e poi la trasforma in speranza.
Pensiamo al tormento di persone, famiglie , angosciate dall’assenza di lavoro, dall’avere un figlio stanco delle immotivate disuguaglianze sociali, che si vede emarginato, superato a causa di ingiustificati privilegi a vantaggio di chi non merita. Se si riuscisse a trovare una soluzione a questa angoscia, quanta rabbia sociale cesserebbe!
Proponiamoci di farlo creando l’ambiente di valori e competenze adatto per il riconoscimento del merito, individuando nuove possibilità d’impiego lavorativo. La creazione dell’ambiente adatto è una responsabilità che riguarda tutti nei vari momenti della vita, obbliga a impegnarci per il valore della Giustizia e ad andare contro il sistema di gruppi che si scambiano favori, magari proclamando un’apparente e seducente tensione per la legalità.
Il partito del sogno che va ad avverarsi sarà proprio l’auspicato ambiente di valori e competenze condivisi, che genera l’indispensabile coesione per coerenti iniziative concrete di rigenerazione solidale, con una progettualità che superi la logica emergenziale del giorno per giorno, con un primo risultato da raggiungere, quello del passaggio dalla disperazione alla speranza, dal rancore alla fraternità.
Sono certo, anzi tutti noi convinti aderenti al manifesto di Politica Insieme siamo certi, che il partito che si appresta a nascere sarà questo ambiente. L’autunno inizierà davvero bene con la costituzione del partito dal pensiero forte e presentando facce nuove!
(Tratto da www.politicainsieme.com)
A pochi giorni dalla mia esortazione a procedere senza indugi a riunire le persone che, senza se e senza ma, hanno aderito al Manifesto del novembre scorso, e riaffermano la loro convinta adesione, provo molta gioia nel vedere come essa abbia trovato significativo riconoscimento nella prospettazione della vicina, prossima assemblea che darà vita al partito. Questo partito sarà caratterizzato dal pensiero forte derivante dall’essere convintamente ispirato alla Costituzione e al Pensiero sociale della Chiesa e sarà formato da persone che sinceramente vivono questa ispirazione la quale si traduce nello stare nella realtà, nel cuore della società, accanto a ciascuna persona e per tutte le persone: le facce nuove di cui abbiamo bisogno.
È estremamente rasserenante trovare espressamente dichiarato che c’è concordia nel procedere rapidamente alla costituzione del nuovo partito. Significa che si allontana, che viene sconfitto il tentativo dei rallentatori di professione di frenare o distorcere il bel progetto, animato dalla cultura del vero, per invece continuare nella politica dei cattolici del “piazzamento”, per soddisfare propri interessi e ambizioni o di singoli gruppi affaristici. Tentativo sconfitto, invece, dalla costituzione di un partito autonomo, portato avanti da persone inedite in prima linea, che non guarderanno alla comodità di fare parte di schieramenti da altri già formati e, invece, formeranno una comunità per il Bene Comune, con una progettualità politica capace di tradurre la verità in fatti.
È proprio il pensiero forte, la coesione identitaria data da esso, che eviterà cocenti delusioni, vissute nel passato anche personalmente, a causa di chi, partendo dall’enunciazione della buona politica ispirata cristianamente hanno finito per tradire per inseguire il proprio successo personale.
La costituzione del nostro partito eviterà nuove delusioni, perché l’autenticità dell’impegno è assicurata dal pensiero forte, che attenzione non significa assenza di discussioni o di opinioni diverse, e dalla base formativa comune, condivisa.
Non vi saranno periferie, ma territori che parteciperanno con pari protagonismo rigenerativo a esprimere una politica per il Bene Comune, capace d’intervento immediato, risolutivo, nel locale ma ragionando in grande. L’intervento sarà tanto più immediato e utile quanto più lo sguardo sulla realtà sarà attento, intenso, pronto a cogliere quale sia l’esigenza a cui dare una risposta che non serva soltanto a tamponare l’emergenza, ma che risolva in una prospettiva definitiva.
Sarà veramente bello e gratificante fare parte di un partito formato da persone che insieme vogliono percorrere la strada verso il Bene Comune, la via delle persone solidali che condividono le difficoltà, le ansie, i tormenti diffusi, stando accanto a chi ha bisogno con quel “noi ci siamo” che, essendo vero ( si sente quando è vero ), già attenua la disperazione di chi vive in solitudine un problema e poi la trasforma in speranza.
Pensiamo al tormento di persone, famiglie , angosciate dall’assenza di lavoro, dall’avere un figlio stanco delle immotivate disuguaglianze sociali, che si vede emarginato, superato a causa di ingiustificati privilegi a vantaggio di chi non merita. Se si riuscisse a trovare una soluzione a questa angoscia, quanta rabbia sociale cesserebbe!
Proponiamoci di farlo creando l’ambiente di valori e competenze adatto per il riconoscimento del merito, individuando nuove possibilità d’impiego lavorativo. La creazione dell’ambiente adatto è una responsabilità che riguarda tutti nei vari momenti della vita, obbliga a impegnarci per il valore della Giustizia e ad andare contro il sistema di gruppi che si scambiano favori, magari proclamando un’apparente e seducente tensione per la legalità.
Il partito del sogno che va ad avverarsi sarà proprio l’auspicato ambiente di valori e competenze condivisi, che genera l’indispensabile coesione per coerenti iniziative concrete di rigenerazione solidale, con una progettualità che superi la logica emergenziale del giorno per giorno, con un primo risultato da raggiungere, quello del passaggio dalla disperazione alla speranza, dal rancore alla fraternità.
Sono certo, anzi tutti noi convinti aderenti al manifesto di Politica Insieme siamo certi, che il partito che si appresta a nascere sarà questo ambiente. L’autunno inizierà davvero bene con la costituzione del partito dal pensiero forte e presentando facce nuove!
(Tratto da www.politicainsieme.com)
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