Direttore responsabile Alessandro Risso -  Autorizzazione Tribunale di Torino n.4651 del 4/3/1994   

SOCIETA' E VALORI

8-9 giugno: tra diritti sul lavoro e cittadinanza più inclusiva


   Aldo Novellini     5 Giugno 2025       2
L'8 e il 9 giugno prossimi saremo chiamati a votare su cinque referendum. Quattro di essi riguardano il mondo del lavoro, il quinto l'acquisizione della cittadinanza. Come prevede la nostra Costituzione, si tratta di referendum abrogativi. Votando Sì, la norma in oggetto viene eliminata; scegliendo il No, la norma rimane in vigore. Affinché la prova referendaria sia valida occorre però che si rechi alle urne almeno il 50 per cento più uno degli elettori. In caso contrario la consultazione risulterà priva di effetti. Nessun dubbio, l'astensione al voto è legittima, tanto che nel referendum abrogativo è una delle possibili opzioni. Però in tempi di crescente disimpegno elettorale, stupisce...
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EUROPA, MONDO

Digiuno per Gaza, ma non basta


   Rete di Trieste     26 Maggio 2025       5
La Rete di Trieste, costituitasi nella settimana Sociale 2024 tra amministratori locali e gruppi di volontariato e impegno sociale e politico di ispirazione cristiana, ha preso posizione sulla inaccettabile tragedia umanitaria che si sta consumando nella Striscia di Gaza. Invita tutti a un digiuno di condivisione nella giornata di oggi, cui aderiamo come Popolari piemontesi. Sapendo che non basta la vicinanza morale per far cessare la criminale operazione di pulizia etnica che il governo israeliano sta attuando nel territorio palestinese. Noi amministratori della Rete di Trieste, l’esperienza nata a margine della Settimana Sociale dello scorso anno, che riunisce oggi circa mille persone...
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EUROPA, MONDO

Come la Russia vede l’Italia. C’è da aver paura?


   Giuseppe Davicino     26 Maggio 2025       2
Pubblichiamo una sintesi della recensione critica, realizzata da Giuseppe Davicino, dell’ultimo Rapporto sull’Italia dell’Istituto d’Europa (IE) dell’Accademia Russa delle Scienze. Il direttore dell’IE, Alexey Gromyko, è stato estromesso dal Consiglio di Sicurezza della Federazione Russa per aver criticato l’opzione militare di Putin sull’Ucraina. Lo scorso 13 maggio il “Corriere della Sera” ha pubblicato un'intervista al direttore dell’Istituto d'Europa (IE) dell’Accademia Russa delle Scienze (RAS), Aleksei Gromyko, nipote del noto ministro degli esteri dell'Unione Sovietica. L'analista internazionale russo, che nel 2022 non fu confermato nel comitato scientifico...
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EUROPA, MONDO

Jeffrey Sachs, mosca bianca contro la propaganda


   Massimo Brundisini     26 Maggio 2025       1
In uno dei tanti accorati appelli per la Pace, il nuovo Pontefice ci ricorda giustamente la necessità di disarmare le parole. Quanti seguono la politica, anche solo dal divano di casa, hanno la possibilità di assistere ad un’infinità di dibattiti in cui spesso, purtroppo, le affermazioni dei presunti esperti risultano incomprensibili perché le urla reciproche impediscono di capire qualcosa: piccoli siparietti, o meglio piccoli conflitti verbali, spesso sopra le righe e poco edificanti. Lo spettacolo, e forse l’audience, ne possono risultare avvantaggiati, ma la comprensione delle posizioni, punto fondamentale per cercare soluzioni, ne è spesso inficiata. Anzi, spesso interlocutori...
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ECONOMIA E LAVORO

Istat: Italia a rischio per demografia e bassi redditi


   Natale Forlani     26 Maggio 2025       0
Il Rapporto annuale dell’Istat rappresenta un’occasione per riflettere sullo stato di salute del nostro Paese. La relazione svolta dal presidente Francesco Maria Chelli offre una lettura sintetica dei 4 capitoli del rapporto (andamento economico, trasformazioni demografiche, differenze intergenerazionali, impatto dei cambiamenti economici e sociali sulle caratteristiche della popolazione) con l’ausilio di una notevole mole di analisi e di informazioni che delineano le caratteristiche strutturali della nostra comunità nazionale e la loro proiezione sul medio e lungo periodo. Il ciclo espansivo della nostra economia dopo la pandemia Covid-19, che ha consentito di superare i livelli della...
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SOCIETA' E VALORI

Robert Francis Prevost, nuovo papa Leone XIV


   Aldo Novellini     9 Maggio 2025       0
Un Papa americano, Robert Francis Prevost, diventa il 267° Pontefice della Chiesa cattolica, scegliendo il nome di Leone XIV. Questo l'esito di un Conclave, che nei giorni scorsi pareva incerto, e forse lo era, ma che alla resa dei conti si è svolto con estrema rapidità. Nativo di Chicago, 69 anni, sacerdote dal 1982, Prevost ha doppia cittadinanza, statunitense e peruviana, essendo stato per lunghi anni in Perù, come missionario dell'ordine di Sant’Agostino. Dal 2015 è vescovo di Chiclayo, nel nord ovest del Paese sudamericano, ricevendo quindi la nomina cardinalizia nel 2023. Adesso l'ascesa sul soglio pontificio. A sorpresa poiché non era tra i nomi che circolavano più facilmente...
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AMARCORD

Moro: malinconicamente, troppo lontano


   Giancarlo Infante     9 Maggio 2025       0
Com’è lontano quel 9 maggio del 1978. Quando si consumò in modo irreparabile il sacrificio umano e politico di Aldo Moro. E, con lui, di una certa idea della Politica. L’oggi, ci rende ancora più malinconico il suo ricordo. Mette in subbuglio i sentimenti e il raziocinio politico. Fino a far porre la domanda cruciale, che forse egli stesso non avrebbe voluto ascoltare: ne valse la pena? E questo perché abbiamo assistito, sì, a tanti mutamenti positivi per questa nostra umanità sempre presente, e alla base, dei suoi ragionamenti. Ma anche ad una trasformazione della politica italiana e mondiale. In guisa tale che, se fosse stato ancora tra noi, sarebbe certamente cresciuto in lui...
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EUROPA, MONDO

La Cina e lo sbaglio nella globalizzazione


   Franco Maletti     9 Maggio 2025       3
Le fabbriche sono, da qualche secolo, luoghi di concentrazione della produzione: ovvero stabilimenti convenientemente attrezzati per una produzione su scala industriale. La produzione avviene in modo ciclicamente programmato, organizzato, coordinato e controllato a seconda delle esigenze di mercato. Ma, sul piano sociale, le fabbriche sono anche luogo di concentrazione di più lavoratori: chiamati a svolgere le mansioni loro assegnate in base alle esigenze produttive. La concentrazione dei lavoratori nello stesso luogo di lavoro porta questi ultimi a confrontarsi, a prendere coscienza della loro condizione di semplici subordinati: ma anche del potere derivante dal “fare numero” e dalla possibilità...
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DA LEGGERE

Dal “politicamente corretto” al “follemente corretto”


   Giuseppe Ladetto     28 Aprile 2025       0
Il tema del politicamente corretto è stato più volte oggetto di attenzione su questa nostra rivista. Ne sono stati denunciati i pericoli e le potenziali derive negative. In origine, il politicamente corretto è stato valutato positivamente da molte parti, o quanto meno assolto dalle accuse. È un progetto, veniva detto, sostenuto da buone intenzioni, volto, attraverso un linguaggio mondato di termini offensivi, a tutelare e includere persone svantaggiate e discriminate per motivazioni varie: l’essere portatrici di difetti fisici, l’umile professione praticata, l’appartenenza a una minoranza etnica o linguistica, l’essere stranieri, l’orientamento sessuale diverso da quello maggioritario....
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Fardelli d'Italia

 

Politica in famiglia

     27 Agosto 2024       0
 
Non sappiamo se le alte grida d’allarme lanciate da Italia viva sulla “scomparsa” di Giorgia Meloni siano da prendere con la drammaticità che meriterebbero. E neppure se possiamo dormire tranquilli sulla delicata vicende  [...]


 

Brighella e Arlecchino

     15 Giugno 2024       0
 
Difficile indicare chi di loro nel teatrino della politica veste meglio i panni a pezze multicolori dell’uno o l’abito bianco dell’altro. Diciamo che sono intercambiabili nei ruoli delle due maschere bergamasche. Certo  [...]


 

La RAI censura i vescovi

     19 Febbraio 2024       0
 
Sempre più costretti a limitare l’ascolto del Tg1, una volta passati sul telegiornale di un’altra emittente, ieri sera si è sentito riportare il duro giudizio dei vescovi italiani sul piano Albania sui migranti. La  [...]


 

Reticenza su Olivetti

     7 Dicembre 2023       3
 
Con una certa sorpresa abbiamo assistito ieri al fatto che alcuni telegiornali si sono ricordati dell’anniversario della morte di Camillo Olivetti. Il padre di Adriano che proseguì la sua opera illuminata d’imprenditore  [...]


 

Sorelle d’Italia

     30 Agosto 2023       0
 
In politica i cognati vanno di moda fin dai tempi della Prima Repubblica. Si tratta di una parentela particolare, acquisita, un po’ asimmetrica e sghemba, favorisce una consuetudine di rapporti, predispone a collaborazioni  [...]









Ultimi commenti

  • Carlo Baviera
    8-9 giugno: tra diritti sul lavoro e cittadinanza più inclusiva
    bravo Aldo. Ciò che conta è un'indicazione di sostegno ai lavoratori e ai migranti. Purtroppo mi sembra che anche molti democratici popolari e sociali intendano difendere leggi che hanno ridotto tut...

  • Nicol fug
    8-9 giugno: tra diritti sul lavoro e cittadinanza più inclusiva
    Per chi condivide principi di equità e di solidarietà, propri di una cultura definita riduttivamente "di sinistra" o "progressista", è indiscutibile la partecipazione all'appuntamento referendario....

  • Andrea Griseri
    Jeffrey Sachs, mosca bianca contro la propaganda
    Temo i cosiddetti volenterosi. la loro sfuggente ambiguità politica. I loro (abbastanza) evidenti obiettivi? Continuare la guerra, provocare la Russia ma senza esagerare (anche se resterebbero inizi...

  • Giuseppe Ladetto
    Digiuno per Gaza, ma non basta
    Di fronte alle stragi di Gaza e la chiara volontà israeliana di attuare una pulizia etnica nei confronti della popolazione palestinese (Cisgiordania compresa), fino ad oggi la comunità internazional...

  • Valeria Astegiano
    Digiuno per Gaza, ma non basta
    Nessuno parla mai di Hamas. Del fatto che usa i palestinesi come scudo, fa incetta degli aiuti per venderli e armarsi, ha usato gli aiuti europei per scavare tunnel.... spero che tutti quelli che fann...

  • santo Bressani Doldi
    Digiuno per Gaza, ma non basta
    Quello che mi stupisce grandemente nell’invito al digiuno pro-Gaza è che non ci sia alcun riferimento al fatto che per porre termine a tutto basterebbe che Hamas restituisse gli ostaggi, almeno que...

  • Franco Campia
    Digiuno per Gaza, ma non basta
    Abbiamo scritto “digiuno per Gaza ma non basta” e questa è una doverosa ovvietà. Ne propongo un’altra: non tutto ciò che si fa giova realmente alla causa palestinese. Per esempio, gli scontri...


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